Il fascino dell’isola di Malta

thumbnail

La Repubblica di Malta è lo Stato più piccolo dell’Unione Europea, un arcipelago di piccole ma bellissime isole dalle numerose bellezze naturali, ma anche ricco di tradizioni, storia, e leggende che scopriremo insieme in questa pagina.
Una striscia di mare (il Mediterraneo) di 80 km separa l’arcipelago delle isole maltesi dalla Sicilia mentre, più o meno a 300 km di distanza, si trovano le coste della Tunisia e della Libia, senza dubbio una posizione ottimale sia sotto il punto di vista geografico che logistico.

La sua capitale è La Valletta, che con i suoi 8.000 abitanti non è neppure il centro urbano con maggiore densità di popolazione, primato che invece spetta alla città di Birkikara, la quale invece può contare circa 25.000 abitanti. Gli ultimi dati demografici parlano di una popolazione complessiva in tutto l’arcipelago di circa 500.000 persone ma, essendo il dato riferito al 2017, forse oggi questo numero sarà leggermente più alto.

Origini e storia dell’isola di Malta

isola-malta-2

Le prime tracce di insediamento sull’isola di Malta risalgono all’era neolitica antica, probabilmente intorno al 6000 a.C., e sono state rinvenute tanto in ampi spazi all’aperto, quanto in grotte o caverne come ad esempio quella di Ghar Dalam, oggi importante sito archeologico aperto al pubblico. Si pensa che siano stati alcuni colòni provenienti dalla Sicilia i primi ad abitare Malta, e questa deduzione è frutto di alcuni studi in base ai quali sono stati riscontrati molti elementi di correlazione con essi, tra cui materiali ceramici di cui si erano già trovate tracce nel villaggio di Stentinello, in provincia di Siracusa per l’appunto.

Sembra che dopo quel periodo le isole dell’arcipelago maltese siano rimaste abbandonate e spopolate per alcuni secoli, per poi essere nuovamente prese d’assalto dai popoli siciliani ancora per qualche tempo, e passare successivamente nelle mani dei Fenìci intorno al 1000 a.C.
Prima i Greci (736 a.C.), poi i Cartaginesi (400 a.C.), ed infine i Romani (218 a.C.), si alternarono nel controllo e nell’insediamento sull’arcipelago maltese che, dopo altri 5 secoli circa in mano Bizantina, terminò per essere conquistata dagli Arabi nel secolo IX d.C.

Seconda Guerra Mondiale e colonizzazione inglese

Dopo un ulteriore periodo in cui Malta fu soggetta ad altre dominazioni, tra cui quella Bizantina prima, e quella Francese alla fine del 1700, giungiamo a tempi molto più recenti, e cioè quando, ormai stremati, i Maltesi chiesero aiuto alla Royal Navy britannica, al Portogallo, ed al Regno di Sicilia per ribellarsi e cacciare definitivamente gli oppressori con a capo Napoleone. Fu così che, esattamente il 5 Settembre del 1800, tutto l’Arcipelago Maltese passò sotto la protezione del governo inglese, eccetto l’sola di Gozo, che restò di pertinenza dei Siciliani.

Il Regno Unito impose dunque le sue leggi, vietò di parlare in italiano e decise che doveva essere l’inglese l’idioma ufficiale di Malta, ma già intorno al 1934 qualcosa iniziò a cambiare, e fu creata una nuova Costituzione che concedeva più libertà al popolo isolano, ed anche qualche carica pubblica o amministrativa di prestigio per qualche cittadino maltese. Dopo la Seconda Guerra Mondiale e tutte le sue varie vicende, Malta ottenne finalmente la tanto sospirata indipendenza il 21 Settembre del 1964, aderendo al Commonwealth col nome di ‘Stato di Malta’

Clima, lingue parlate e tradizioni dell’isola di Malta

isola-malta

L’Arcipelago Maltese è costituito fondamentalmente da tre isole, le uniche ad essere abitate: Malta, Comino, e Gozo, e sono due gli scenari che si alternano in quasi tutta la sua estensione; c’è una parte occidentale rocciosa ed impervia, con scogliere inaccessibili che arrivano anche a 250 metri d’altezza, ed una parte orientale dove invece la costa ha lineamenti più dolci e risulta certamente maggiormente accessibile.

Il clima è abbastanza mite durante tutto l’anno e non ci sono importanti sbalzi di temperatura, che si mantiene su un valore medio di circa 20 gradi, rendendo piacevole un eventuale viaggio in qualsiasi stagione. A Malta si parla il Maltese, un linguaggio ibrido nato dalla fusione di italiano, latino antico, siciliano, ed un po’ di inglese, anche se le due più diffuse alternative di idioma da usare sull’isola sono proprio l’inglese e l’italiano.

Malta come paradiso naturale e importante mèta turistica

Malta è senza dubbio meravigliosa, su questo non ci piove. Sarà perché la posizione geografica è davvero ottimale invidiabile, sarà perché si riesce a respirare ed a toccare con mano tutta la storia che quest’isola ha vissuto, sarà anche per le spettacolari tonalità d’azzurro, blu, verde chiaro, verde smeraldo, e bianco delle acque da cui è circondata, o per la spettacolarità delle tante insenature naturali e grotte; non c’è dubbio, vale la pena farci un viaggetto se si ha la possibilità.

Vista l’abbondanza di scenari naturali con gole ed anfratti modellati naturalmente dalla forza del mare, e la posizione in cui si trova, la piccola isola di Comino, ubicata esattamente nel mezzo tra Malta e Gozo (seconda isola dell’arcipelago per estensione), fu scelta come set cinematografico per il film ‘Laguna Blu’ la cui protagonista era la bellissima Brooke Shields.

Torna su